venerdì 29 marzo 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo - Dea Rivalta (Bigolino di Valdobbiadene) presenta “Repubbliche Marinare” al Parlamento Europeo

 




“ Che straordinaria e commovente esperienza ho vissuto al Parlamento Europeo, presentando la mia collezione "Le Repubbliche Marinare"- racconta Daniela Caldart -, “Ispirata alle magnifiche Repubbliche Marinare italiane di Venezia, Genova, Pisa e Amalfi, questa collezione rappresenta per me un viaggio emotivo nel cuore della mia terra.

Dopo aver assaporato il delizioso spumante 100% Glera, condiviso la filosofia che guida la mia azienda e raccontato la storia dietro alla nascita della collezione Repubbliche Marinare, avvenuta nell'ottobre 2023, ho avuto il privilegio di presentare la mia piccola azienda di Valdobbiadene a un pubblico che valorizza l'autenticità, l'innovazione e l'unicità. Le emozioni che ho provato sono state intense e l'applauso ricevuto è stato il meritato riconoscimento del duro lavoro svolto dai miei preziosi collaboratori, che mi supportano con dedizione da tanti anni.”




Questo evento, promosso dal Parlamento Europeo, è nato con l'intento di incoraggiare i cittadini europei a partecipare al voto per promuovere una rete di borghi e territori poco conosciuti, con il sostegno dell'Associazione Culturale Borghi d'Europa.

“È stato un grande onore essere stata invitata a presentare un prodotto di nicchia a un pubblico altrettanto appassionato e informato sulle meraviglie di un itinerario che abbraccia oltre 20 Paesi e Regioni Europee, tra cui l'Italia, la Croazia, la Slovenia, l'Austria, la Svizzera, il

Montenegro, l'Albania, la Bosnia Erzegovina, la Grecia, la Serbia e San Marino. Se desiderate ulteriori informazioni sulla nostra collezione Dea "Repubbliche Marinare", non esitate a contattarci

all'indirizzo email indicato: info@dearivalta.it. “



In occasione delle elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio.

Borghi d'Europa sceglierà poi un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC, Rete europea di consiglieri regionali e locali.


Avvicinare l'Europa alle comunità locali

La rete europea di consiglieri regionali e locali è un'iniziativa a cura delle istituzioni dell'Unione europea e rivolta ai rappresentanti politici eletti con un mandato a livello regionale o locale in uno degli Stati membri dell'UE.

Chiunque, nella sua funzione di consigliere locale o regionale, sia interessato a saperne di più su ciò che l'UE può fare per la sua comunità locale, a entrare in contatto con i membri del Comitato europeo delle regioni (CdR), a condividere punti di vista e a fare rete con altri consiglieri di tutta Europa, è il benvenuto sulla rete di #EUCouncillors.


martedì 26 marzo 2024

BORGHI D'EUROPA E LA COLLABORAZIONE INFORMATIVA CON IL PARLAMENTO EUROPEO - A Summaga (Portogruaro) e Cinto Caomaggiore con i vini della Tenuta Guerra e i formaggi della Latteria di Summaga

 


 




" Riprende il percorso di collaborazione informativa fra Parlamento Europeo e Borghi d'Europa,iniziato nel 2019 e destinato a crescere nel tempo".


Così Maurizio Molinari, direttore dell'Ufficio del Parlamento Europeo di Milano, ha apertola conferenza stampa di presentazione di 'Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo', che si è tenuta martedì 5 marzo, al Palazzo delle Stelline di Milano,presso  la sede dell'EuroParlamento.

Nel 2019 Borghi d'Europa legò il progetto di scelta dei 40 Borghi alla campagna di informazione “Stavoltavoto.eu” dell'Ufficio del Parlamento Europeo con sede a Milano, al fine di condurre una campagna d'informazione e favorire la partecipazione dei cittadini alla consultazione elettorale.

Contemporaneamente la rete internazionale “Borghi d'Europa”, nel quadro del progetto “L'Europa delle scienze e della cultura”, patrocinato da ESOF2020 e dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), ha proposto un percorso informativo sui temi della sostenibilità.


Analogamente, in occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio.

Borghi d'Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC - Rete europea di consiglieri regionali e locali.




Il dilagare di prosecchi di dubbia qualità nelle pianure venete e friulane, ha fatto colpevolmente dimenticare una delle uve ( e , quindi) dei vini che caratterizzava i Territori.


Ci riferiamo esplicitamente al Tai.

Un tempo l' uva era denomìnata Tocai Friulano,ed ha sempre vantato una storica presenza in queste Terre del Veneto Orientale, ove il suo vino significava semplicemente vino bianco secco. Dopo una sentenza favorevole all’Ungheria, si nomina con il nome Tai per continuare la propria vita.


Così i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa, nel Percorso Internazionale Eurovinum,

si sono incontrati per degustare il Tai della Tenuta Guerra di Cinto Caomaggiore, in abbinamento

ad alcuni formaggi freschi della Latteria di Summaga (Portorguaro).




“Il 1° maggio 1946, dal fermento e dalla volontà del mondo contadino locale pur dilaniato dalle ostilità della guerra, nasce la LATTERIA TURNARIA di SUMMAGA.Lo sviluppo della Latteria segue di pari passo e alimenta al tempo stesso la vita di tutto il paese. Ne rappresenta infatti per molti anni il suo cuore pulsante, il punto d’incontro degli abitanti in anni in cui ancora poche famiglie possedevano la radio, fino a diventare con il passaggio a Latteria Sociale, il simbolo dell’emancipazione contadina locale. La passione e l’esperienza dei soci hanno dato nel tempo i loro frutti, trasformando la Latteria Sociale di Summaga in una piccola, dinamica e moderna realtà che ha saputo conservare un angolo di ruralità in un paese circondato da un mondo sempre più urbanizzato.Un numero limitato di produttori con una capacità produttiva di ottimo latte, raccolto e lavorato appena munto, che offre i propri prodotti ad un pubblico sempre più orientato all’acquisto di cibi genuini e frutto di una filiera quanto più corta possibile.”


Il Tai della Tenuta Guerra accompagna splendidamente i formaggi : “Ricorda frutta di polpa bianca, mandorla verde con note floreali. Deciso in bocca, sapido, di buon corpo”, ci ricorda Mirko, l'enologo di Casa.



mercoledì 6 marzo 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo - Avio : una comunità fra storia, favole e ....vino


  ''Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo" è una iniziativa inserita nel progetto che rinnova ogni cinque anni la scelta dei luoghi da valorizzare e far conoscere.

In occasione delle elezioni europee 2024 (così come era avvenuto nel 2019), la rete di informazione Borghi d'Europa riprende infatti la selezione dei Territori da inserire nei progetti del prossimo quinquennio.

In collaborazione con il Parlamento Europeo e la sua community insieme-per.eu Borghi d'Europa accompagna le azioni delle istituzioni europee affiancandole nel sollecitare la partecipazione dei cittadini dei Borghi alla consultazione europea.

insieme-per.eu è una comunità di persone che credono nella democrazia e che vogliono darle un significato reale con l'avvicinarsi delle prossime elezioni europee. Mette in contatto persone provenienti da tutta Europa perché possano incontrarsi, condividere conoscenze e acquisire nuove competenze, incoraggiando nel contempo altre persone a votare nel 2024.



La rete di informazione de l'Italia del Gusto si è soffermata su Avio fin dal 2006.

Avio è il maggiore centro della Bassa Vallagarina, al confine con la Provincia di Verona. Il territorio occupa l'ultimo tronco della valle, estendendosi sul crinale orientale del Monte Baldo. All’importante coltivazione vitivinicola, dalla quale deriva la produzione di rinomati vini, si affianca la coltivazione dell'olivo, grazie al clima particolarmente mite. Avio è il principale centro vitivinicolo della Bassa Vallagarina: si produce lambrusco, cabernet, merlot, schiava, ecc... Notevole è anche l'attività silvo-pastorale che utilizza i vasti pianori prativi e le numerose malghe del Monte Baldo.


In passato, accanto a queste attività prosperava l'industria del baco da seta: fabbriche di velluti (XVIII sec.), filatoi, filande, incannatoi (fine XIX sec.).


Da visitare l'antico castello di Sabbionara d'Avio, che fu dei Castelbarco (XIII sec.) e dei Veneziani. Ora è di proprietà del FAI, della Provincia Autonoma di Trento e degli eredi di Castelbarco. E' famoso per i cicli affrescati di carattere profano attribuiti alla fine del XIII secolo, presenti nella casa delle guardie e denominati la "parata dei combattenti". Altro prezioso ciclo pittorico della cultura gotica internazionale è quello raffigurato nella camera superiore del mastio, detta la "camera dell'amore". Presso la casa delle guardie, inserita nella cortina di settentrione, c'è la "torre della picadora", cosiddetta perché, secondo le tradizione, da essa venivano lasciati dondolare al vento gli impiccati.

Borghi d'Europa e la collaborazione con il Parlamento Europeo – L'intervento di Giovanni Blason (Blason Wines) a Milano, nella sede dell'EuroParlamento - Gradisca d'Isonzo nella rete internazional


 


Dalle Terre dell'Isonzo, a Gradisca, i vini e la passione di Blason Wines.

Giovanni Blason, ha raccontato ai giornalisti e ai comunicatori della stampa nazionale, il significato di una storia enoica esemplare, presso la sede del Parlamento Europeo di Milano

Una storia del Friuli Venezia Giulia: radici contadine, passione che cresce e si consolida in grandi vini. Dalla tradizione ma soprattutto dalla sua famiglia e da un team di persone affiatate e capaci, Giovanni ha saputo dare una svolta all’Azienda che oggi è conosciuta e stimata in Italia e all’estero.

“La filosofia Blason consiste nel miglioramento, nell’impegno in virtù delle esigenze clientelari sia a livello internazionale che nazionale, tenendo conto dei valori più fondativi e dei principi produttivi di sostenibilità.”

Grazie all'intervento di Blason Wines, Gradisca d'Isonzo è stata inserita nel  progetto internazionale 'Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo'.



martedì 16 gennaio 2024

L' Ecomuseo delle Acque del Gemonese e le iniziative di Borghi d’Europa – La collaborazione con il Parlamento europeo e la sua community insieme-per.eu 16


JAN

In occasione delle elezioni europee 2024 (così come era avvenuto nel 2019), la rete di informazione Borghi d’Europa rinnova la selezione dei Territori da inserire nei progetti del prossimo quinquennio.

In collaborazione con il Parlamento Europeo e la sua community insieme-per.eu Borghi d’Europa accompagna le azioni delle istituzioni europee affiancandole nel sollecitare la partecipazione dei cittadini dei Borghi alla consultazione europea.

insieme-per.eu è una comunità di persone che credono nella democrazia e che vogliono darle un significato reale con l’avvicinarsi delle prossime elezioni europee. Mette in contatto persone provenienti da tutta Europa perché possano incontrarsi, condividere conoscenze e acquisire nuove competenze, incoraggiando nel contempo altre persone a votare nel 2024.

In Friuli Venezia Giulia Borghi d’Europa ha sempre sviluppato le proprie iniziative collaborando con L’Ecomuseo delle Acque del Gemonese.

L’Ecomuseo delle Acque del Gemonese è un museo diffuso e partecipativo che punta a conservare, comunicare e rinnovare l’identità culturale di una comunità. Consiste in un progetto integrato, a carattere interdisciplinare, di tutela e valorizzazione di un territorio geograficamente omogeneo, connotato da peculiarità storiche, culturali, linguistiche, paesaggistiche e ambientali.L’ambito territoriale di riferimento è il Campo di Osoppo-Gemona (comuni di Gemona del Friuli, Artegna, Buja, Majano, Montenars e Osoppo), una pianura alluvionale posta al centro del Friuli, dove l’Ecomuseo opera con l’obiettivo di coniugare le iniziative di salvaguardia della natura con quelle di interpretazione e conservazione del patrimonio culturale, preservando la memoria collettiva e storica dei luoghi e promuovendo uno sviluppo sostenibile che vada incontro alle esigenze della popolazione.

Nel 2006 l’Ecomuseo delle Acque del Gemonese è riconosciuto di interesse regionale ai sensi della L.R. 10 del 20 giugno 2006 “Istituzione degli Ecomusei del Friuli Venezia Giulia”. Dal 2007 si dota di un Comitato Tecnico Scientifico ed elabora, come indicato dalla legge regionale, un Piano pluriennale di interventi che mira al consolidamento delle attività e alla formulazione di proposte per la catalogazione, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale diffuso sul territorio dei sei comuni aderenti al progetto.

Ecomuseo delle Acque del Gemonesepiazza Municipio 5 – Centro Storico33013 Gemona del Friuli (Udine)tel +39 338 7187227 | info@ecomuseodelleacque.it

giovedì 21 dicembre 2023

Eurovinum – Paolo e Luca Bergamo di Bervini invitati da Borghi d'Europa


Ci è voluta la passione enoica di Dante Paolo Nosella per organizzare al Salumificio Casa Leila, in quel di Aurava (San Giorgio della Richinvelda), un incontro per raccontare le storie di straordinaria amministrazione che Borghi d'Europa raccoglie per il progetto L'Europa delle scienze e della cultura ( Patrocinio IAI.Iniziativa adriatico ionica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico ionica).

Paolo e Luca Bergamo hanno così narrato accanto al caminetto di Virgi, le storie di BerVini, azienda di grandi tradizioni a Chions.

"L’agricoltura biologica è rispetto. Per la natura, e per chi consuma i suoi frutti. Perché coltivare biologicamente significa conoscere e capire il ritmo naturale della vita, e anche della vite. È così che nascono vini generosi, capaci di emozionare chi li degusta. Vini che coccolano il palato. L’agricoltura biologica ci accompagna da decenni, e dopo ogni vendemmia i nostri vini ci ringraziano per l’amore che dedichiamo loro. Un amore puro, naturale."

"Viviamo in un posto speciale, che ha vissuto una storia operosa. Respiriamo un’aria carica di positività, di energia collettiva. Era un’antica filanda del Friuli occidentale, oggi è la nostra casa. Una casa pronta ad accoglierti, per condividere la nostra passione e assaporare insieme i nostri vini.

A Sequals, in provincia di Pordenone, c’è la zona D.O.C. delle Grave del Friuli, un terreno sassoso perfetto per la produzione di bianchi e spumanti. E proprio qui Paolo Bergamo coltiva biologicamente le viti da cui nasce la linea Puro, il fiore all’occhiello della produzione Bervini. Vini che hanno in sé l’entusiasmo e la passione di chi ama la propria terra e il proprio lavoro.

Così è nata la linea PURO."




"Cos’è l’entusiasmo? Sono migliaia di bollicine che felici si agitano con movimento ascensionale nei calici che contengono i nostri tre spumanti. NATURA è piacere assoluto, è il fruscio delicato della seta. Si fa riconoscere per la sua eleganza e per la sua delicatezza. PIANETA è un luogo dell’anima, il suo perlage accompagna le nostre conversazioni, dall’aperitivo al dolce. PURO è poesia dinamica, un vero inno alla natura. È prodotto esclusivamente con uve che crescono nei nostri vigneti biologici."


Pinot Nero Biologico Puro ; Sauvignon Biologico PURO ; Ribolla Gialla Biologico PURO ;Pinot grigio biologico PURO ; Prosecco DOC Brut Biologico PURO Spumante.


" Li abbiamo degustati, con calma, come si conviene a prodotti di tale eccellenza – commenta Renzo Lupatin, giornalista e presidente di Borghi d'Europa-. In particolare il Pinot Nero è stata una autentica scoperta.. Con il Prosciutto stagionato 36 mesi di Casa Leila, abbiamo degustato un grande vino."




"Ottenuto da uve di Pinot nero-osserva Luca Bergamo-, coltivate nei nostri vigneti biologici a Sequals, a 230 mt s.l.m., in terreni ricchi di sassi e ghiaie. la fermentazione avviene con macerazione sulle bucce per circa 10 giorni, successivamente il pinot nero viene affinato parte in tonneaux e parte in barrique per 12 mesi. Visivamente si presenta con un rosso rubino, i profumi sono complessi con note di pepe nero e frutti di bosco, vaniglia e amarena. In bocca risulta equilibrato ed armonico, caratterizzato da una buona sapidità, da una leggera acidità e buona trama tannica. Fine ed elegante, chiude con una buona persistenza. "


Sin da quando nonno Antonio Bergamo, nei primi anni del Novecento, partiva in bicicletta da Concordia Sagittaria con le pizze da proiettare nei suoi cinema. Il suo motore era lo stupore del pubblico, la gioia degli spettatori. Stupore e gioia che, nel 1955 insieme al figlio Giuseppe, ha riversato nei vini che produceva. Oggi Paolo, nipote di Antonio, segue le orme del nonno e del padre, vinificando stupore e gioia per un pubblico sempre più vasto.


I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno inserito l'Azienda di Chions nel Percorso Internazionale Eurovinum, Il Paesaggio della Vite e del Vino.